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Titoli SEO: cosa sono e come ottimizzarli anche se sei un principiante

meta title SEO cos'è

In questo post trattiamo l’argomento dei titoli SEO.

Se ti stai avvicinando al mondo SEO e vuoi realizzare un blog o un sito performante e capace di posizionarsi efficacemente, devi imparare ad ottimizzare i titoli SEO o meta title SEO, che è proprio l’oggetto di discussione di questo articolo. Se lavori bene i risultati saranno visibili sul medio-lungo periodo ed aumenterai il traffico, nonché il tasso di conversione.

Cosa sono i titoli SEO di una pagina web

Il titolo SEO fa parte del codice html e non è visibile direttamente sulla pagina. Ha una funzione ben precisa che è quella di descrivere il contenuto della pagina.

Quando Google scansiona il codice html “leggendo” quello che c’è scritto nel titolo SEO “comprende” quale sarà il contenuto della pagina e a cosa voglio dare rilevanza.

Pur non essendo visibile sulla pagina web, è un elemento fondamentale poiché è quello più in vista. Lo puoi trovare in 3 posizioni:

  • nella SERP di Google, cioè nella pagina dei risultati di ricerca aiutando quindi il lettore a trovare facilmente ciò che sta cercando;
  • sulla scheda del browser e ti aiuta ad orientarti soprattutto quando hai aperte diverse schede del browser;
  • sui social network: quando condividi un link, il title è quello che vedranno gli utenti dei social.

In questa foto puoi vedere il codice sorgente html di una pagina web dove ho evidenziato la porzione di codice di cui ti parlo in questo articolo.

Meta title SEO: cos'è e come ottimizzarlo anche se sei un principiante
Meta title SEO: cos’è e come ottimizzarlo anche se sei un principiante

A cosa serve il tag title?

Il tag title “dialoga” con i motori di ricerca e fornisce loro le keyword destinate a spiegare il contenuto dell’articolo. Ha delle regole ben precise: non deve superare le 65 battute, deve essere informativo e senza giri di parole e contenere un numero adeguato di parole chiave.

Chiarezza e concisione sono le parole magiche da tenere a mente per un tag title efficace. Già il fatto che non puoi superare le 65 battute ti obbliga ad essere sintetico, utilizzando le parole chiave più significative per i tuoi intenti, puntando sempre ad una semantica leggibile e non troppo articolata o complessa.

Alcuni fanno un’infornata di parole chiave, ripetendo addirittura gli stessi termini più di una volta. É un errore per due motivi: in questo modo fai “key stuffing”, cioè una ripetizione eccessiva e quasi ossessiva delle parole chiave. Questa pratica non è gradita da Google, che anzi tende a penalizzarla. Secondariamente mandi in confusione il lettore, che non sa esattamente di cosa parla il tuo articolo.

Cosa succede se non scrivi correttamente il tag title? Vai incontro a due criticità:

  • vieni penalizzato da Google, che quindi retrocede il tuo articolo in seconda o terza pagina;
  • regali un lettore alla concorrenza.

L’importante è che tu sia chiaro da subito, fornendo al lettore indicazioni trasparenti e precise sull’argomento che andrai a trattare. Ci sarà tempo e modo di analizzare tutti gli aspetti secondari relativi a quell’argomento.

Titoli SEO: la bussola che guida utenti e motori di ricerca

Per gli aerei i sistemi luminosi di avvicinamento dell’aeroporto sono fondamentali per capire esattamente dov’è la pista e fare un atterraggio tranquillo e sereno. Ebbene per gli utenti e per Google, che hanno bisogno di “atterrare” sul contenuto giusto, il meta title SEO rappresenta le luci dell’aeroporto.

Quando un utente legge il title nella SERP riesce a comprendere al volo quale sarà l’argomento trattato nella pagina e soprattutto valuterà se il titolo SEO è quello più pertinente con la ricerca che ha effettuato e anche quello più persuasivo. Un title mirato ed oculato cattura quindi un gran numero di visitatori.

Il title rappresenta un indicatore prezioso anche per Google, poiché gli suggerisce le parole chiave per le quali la pagina intende posizionarsi. In sostanza devi scrivere un title che soddisfi le esigenze degli utenti e di Google. L’impresa può sembrarti ardua, ma non è così complicato. Nei seguenti paragrafi ti spiego come soddisfare entrambi, prendendo due piccioni con una fava.

Risultati in SERP dopo aver digitato una frase chiave
Risultati in SERP dopo aver digitato una frase chiave

La differenza tra titolo di pagina e titolo SEO

Se mastichi poco di SEO potresti fare un errore piuttosto comune tra chi ha poca dimestichezza della materia: confondere titolo della pagina e titolo SEO perché sono due cose diverse.

Il titolo della pagina, quello visibile all’utente quando clicca sul title presente in SERP, e visita la pagina corrisponde ad un altra porzione del codice html che si chiama tag h1. Ne parleremo in un prossimo approfondimento sui tag di intestazione.

Nel titolo della pagina puoi sbizzarrirti un po’ di più, aggiungendo magari più parole chiave ed inserendo ulteriori dettagli che possono attirare ulteriormente il lettore. Il title invece deve attenersi a regole più rigide.

Le regole d’oro per ottimizzare i titoli SEO

Ora che ti ho spiegato cos’è il tag meta title e perché è così importante, a questo punto entriamo nel cuore del discorso. Come ottimizzare il title di una pagina per renderlo da un lato SEO friendly e dall’altro persuasivo? Eccoti un vademecum con alcuni consigli molto preziosi.

Parola o frase chiave nel titolo SEO: ok ma dove?

Considera sempre che Google e il suo crawler scansiona la pagina “leggendo” il codice da sinistra verso destra, un po’ come fa l’occhio umano.

Quindi diciamo che la regola vuole che si metta la parola chiave all’inizio del title. Questa è la regola e le regole sono fatte per essere rispettate ma anche infrante. Cosa voglio dire?

Che dal momento che il posizionamento SEO dipende da molti altri fattori che non sto ora a descriverti, succede che a volte potresti posizionare alla grande un articolo anche se hai messo la parola chiave metà o alla fine del title.

Altre volte invece potresti non posizionarti anche se hai fatto il perfettino o la perfettina e hai seguito alla lettera questa regola SEO.

Comunque in linea di massima ricorda che l’occhio degli utenti, quando scorrono la SERP di Google, cadono più facilmente su quei title che comprendono esattamente la loro chiave di ricerca, quindi ci cliccano su più facilmente. Anche il signor Google privilegia i title con le parole chiave posizionate all’inizio. Questa è la prima regola per il corretto inserimento del tag title, tienila sempre a mente!

Lunghezza del meta title: mai oltre 70!

Quanto deve essere lungo il title? Generalmente tra i 60 – 70 caratteri (spazi inclusi). Se lo fai nella SERP di Google e nei social il title risulterà troncato e sostituito nella parte finale con antipatici puntini. Non è un bel vedere da un punto di vista grafico ed estetico, ed inoltre l’utente potrebbe essere disorientato non conoscendo il resto del contenuto, e quindi cercare altrove qualcosa di più chiaro. Non vuoi regalare clienti ai tuoi competitor? Allora rispetta la regola dei 70 caratteri.

La lunghezza del titolo SEO va valutata anche in pixel. Perché? Perché ogni lettera occupa uno spazio espresso in pixel e alcune lettere possono occupare più o meno spazio, ad esempio la m occuperà uno spazio maggiore rispetto ad una i. Se poi si usa il maiuscolo su alcune lettere o su tutto il title la dimensione in pixel aumenta.

Per farla breve Google potrebbe mostrarti il tuo title in SERP mozzato anche se hai rispettato il limite dei caratteri. Se vuoi verificare come stanno messi i titoli SEO del sito o blog da questo punto di vista ti consiglio di analizzarlo con un software che ti mostri questi valori. Ho realizzato un video tutorial in italiano su Screaming Frog dove spiego come utilizzare questo software proprio per fare questo tipo di analisi.

Evidenzia i benefici

Se scrivi un tutorial o comunque un articolo che fornisce suggerimenti o consigli, devi evidenziarne i benefici. Come? Ad esempio scrivendo in maiuscolo le parole che ritieni più pertinenti. Se fornisci dei suggerimenti, puoi inserire nel title “consigli UTILI” oppure “consigli FUNZIONALI” che attirano maggiormente l’utente. Naturalmente il contenuto deve essere pertinente a quanto scritto nel title. Non esagerare con le parole in maiuscolo, una dovrebbe essere sufficiente.

Occhio al keywords stuffing nel titolo

Alcuni autori sono affetti dalla sindrome del “keywordismo”, cioè l’inserimento di un numero eccessivo di keywords con la convinzione di scalare posizioni nella SERP di Google. In realtà si ottiene l’effetto contrario e non è affatto una pratica consigliabile. Per l’utente leggere una sfilza di keywords, ammassate una sull’altra, non è piacevole. Lo stesso Google potrebbe leggere nel tuo title un tentativo di keywords stuffing, quindi ti penalizzerà.

Assegna un title univoco ad ogni pagina del sito

Altra pratica importante nell’ambito del SEO copywriting: ricordati di assegnare un title univoco ad ogni pagina del tuo sito, così da personalizzarle tutte senza avere duplicati, una cosa non particolarmente gradita a Google. Se hai un e-commerce tieni presente che i moderni CSM in automatico personalizzano il title in base ai prodotti contenuti, così da non doverli modificarli manualmente.

Sfrutta il tuo marchio

Se hai un brand forte e riconoscibile sul mercato di riferimento, lo puoi sfruttare inserendolo nel title, magari verso la fine. Nella home page o in una pagina specifica, dove magari vuoi ulteriormente valorizzare il brand, puoi metterlo anche all’inizio. Valuta tu in base agli obiettivi che intendi perseguire.

Se invece il tuo brand non è ancora così forte, allora evita di usare caratteri preziosi e sfruttali piuttosto per scrivere un titolo accattivante e persuasivo che faccia presa sul tuo target di pubblico.

Plugin per WordPress: Yoast e SEO Press

Se utilizzi WordPress, ti consiglio vivamente di scaricare ed installare Yoast oppure SEO Press, due plugin molto intuitivi che ti forniscono preziose indicazioni su come inserire correttamente il title e tutte le altre pagine relative al SEO.

Ottimizzare il title è un passaggio fondamentale e tutto sommato anche piuttosto semplice per scalare velocemente posizioni. Fallo adesso ed inizierai nel giro di qualche settimana a riscontrare i primi benefici.

Hai bisogno di supporto? Contattami.

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100s_frank

Cos'è per me la SEO? Prima di tutto una passione per quella miscela misteriosa che porta un sito ai primi posti nei motori di ricerca. La SEO è una materia dove non si smette mai di studiare.