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SEO Semantica: cos’è e come usarla in modo efficace

cos'è la seo semantica

La SEO Semantica se non la conosci non la apprezzi, o peggio ancora, la critichi.

Perché esordisco con questa frase? Perché sono davvero troppi i luoghi comuni sull’argomento e, sfortunatamente, molto fuorvianti per chi si sta approcciando al mondo della SEO. 

Pensa a chi ha ancora la convinzione che dover seguire delle tecniche per ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca tolga del tutto la personalità, il calore, l’emozione e l’umanità di un testo. Niente di più sbagliato. Bisogna tener conto del fatto che gli algoritmi di Google che si occupano del posizionamento di un articolo sono molto evoluti e attenti a cogliere molto di più di una singola parola chiave ripetuta quasi come se fosse un amuleto. 

Ecco perché per una buona strategia di marketing la SEO Semantica è fondamentale. 

SEO Semantica definizione

Per poter capire la sua importanza, devi prima conoscere la definizione di SEO Semantica, ovvero cos’è in parole semplici questa tecnica di marketing. Sicuramente è una delle tecniche di posizionamento più recenti nella SEO. Permette di trasformare un sito web in una sorta di enciclopedia delle parole chiave, con tutti i contenuti organizzati in modo tale che i motori di ricerca siano in grado di capirne il significato. Questo tipo di contenuti specifici si riferisce a cose e avvenimenti, anziché a parole chiave. 

Prova a pensare ad esempio ai tanti significati della parola “penna”. Ci si potrebbe riferire alle penne di un uccello, come a un formato di pasta, a uno strumento con inchiostro per scrivere, come ad una USB. Visto che ogni persona diversa potrebbe digitare “penna” su Google pensando ad almeno uno di questi significati, è proprio grazie alla SEO Semantica che i contenuti vengono prima analizzati e poi catalogati e valorizzati quando sono unici, completi, quando sono scritti pensando all’utente che farà la ricerca. 

Se nel nostro articolo non è chiaro l’intento, dobbiamo cambiare direzione, altrimenti non compariremo mai nella prima pagina di un motore di ricerca.

SEO Semantica analisi

A cosa ci riferiamo parlando di analisi Semantica SEO? Della linea seguita da Google per la catalogazione degli innumerevoli testi presenti sul web. Gli algoritmi lanciati nel corso degli anni per effettuare questa analisi sono diversi, ma è di Humming Bird di cui vorrei parlarti ora. 

Siamo nel 2013 quando l’attenzione passa dalle singole parole chiave contenute in un articolo alla connessione di queste stesse parole con l’articolo o la pagina e l’intero contenuto di un sito. In sostanza, ecco le domande che ti permettono di capire il tipo di analisi effettuata:

  • comprensione del topic, ossia del vero argomento considerato nel testo;
  • individuazione delle parole chiave più utilizzate e relazione con il topic;
  • correlazione tra topic e altri argomenti trattati sullo stesso web site;
  • correlazione tra le parole chiave del testo e quelle più usate negli altri articoli del sito;

L’analisi continua con la verifica che il contenuto sia personale, originale e coerente con l’obiettivo del sito.

I principi della SEO Semantica

Sei d’accordo che, sia quando digitiamo una frase per mandare un messaggio o quando facciamo una ricerca su Google, siamo inevitabilmente influenzati dal nostro background? Pensa a quante volte abbreviamo le parole, inseriamo degli slang e dei termini in inglese, per l’appunto. Già la lingua italiana è complessa, in più la condizioniamo con mille vizi e abitudini acquisite nel corso del tempo. Per non parlare del fatto che, per fare più in fretta, a volte cerchiamo sui motori di ricerca delle frasi brevi e davvero poco naturali. 

Perché ho fatto questa premessa? Perché visto che Google ha come obiettivo incontrare il testo che più corrisponde alla ricerca dell’utente, indubbiamente vengono privilegiati i testi caratterizzati da una buona naturalezza, completezza e chiarezza. Questi sono dei principi fondamentali di cui tener conto per scrivere con successo. Ma ne esistono molti altri.

Ricorda che anche se chi fa una ricerca su Internet a volte sembra robotizzato, è comunque un essere umano come te. Rivolgiti a lui in maniera naturale e fallo sentire a casa.

SEO semantico: a cosa si riferisce

Il SEO semantico si riferisce a una domanda o frase di ricerca che produce una risposta significativa (risultati), anche quando non contengono una corrispondenza esatta delle parole o delle frasi utilizzate. 

Fondamentalmente, quello che succede è che l’algoritmo di ricerca è abbastanza intelligente da interpretare l’intento dell’utente e il contesto della sua ricerca per trovare una risposta alla sua domanda, specialmente se quella risposta è stata menzionata in un blog  o sito prima. Quindi, invece di guardare solo le parole chiave, cose come l’analisi del sentimento e la rilevanza dei termini diventano importanti. Il processo SEO semantico fondamentalmente guarda i termini e le frasi chiave per vedere quali sono usati più o meno in relazione l’uno all’altro e quanto frequentemente sono usati.

Ammettiamolo, non tutto può essere definito correttamente da una parola chiave semplice e diretta. Con l’intelligenza artificiale degli algoritmi di ricerca che si è evoluta oltre le classiche parole chiave, i motori di ricerca hanno iniziato a utilizzare dati semantici per comprendere meglio le query e fornire risultati più pertinenti. 

In altre parole, possiamo definire il SEO semantico come una ricerca, una query o un’azione che produce risultati significativi, anche quando gli elementi restituiti non contengono nessuno dei termini della query.

Quando si definisce una strategia di contenuti SEO, soprattutto se si decide di lavorare sul lungo termine, la semantica diventa fondamentale.

Capire l’intento di ricerca dell’utente (search intent)

Per la scelta della corretta semantica come delle parole chiave da utilizzare, è indispensabile capire l’intento di ricerca dell’utente. Una volta che ti è ben chiaro, riuscirai a scrivere un testo esaustivo che raggiunge l’obiettivo.

Gli intenti di ricerca maggiormente usati sono:

  • Informativo (know): in questo caso la persona che digita una query di ricerca non ha intenzione di comprare ma di informarsi su un certo argomento;
  • Navigazionale (Website): la persona digita delle parole chiave con l’intento di raggiungere un sito specifico che già ha in mente (es: Amazon, scarpe Zalando ecc);
  • Investigativo: può darsi che un utente abbia già in mente un prodotto o un servizio di cui ha bisogno ma è in cerca della migliore opzione per lui (es: migliore planetaria 2022);
  • Transazionale: in questo caso l’utente desidera acquistare e ha bisogno di arrivare sulla piattaforma migliore per farlo.

Capire l’intento dell’utente è necessario per definire la tua strategia e per comunicare a Google il corretto obiettivo del tuo articolo o sito. Usa poi parole chiave e una semantica che siano in linea con l’intento principale. 

Ontologia laterale

Non voglio parlarti di patologie mediche, stai tranquillo. Ma hai già sentito parlare di ontologia laterale? Allora pensa a un bambino di 7 anni che prova a parlare di un argomento da adulti, come politica o problemi ambientali. Userà termini molto semplici, poco specifici, ma che comunque ti faranno capire bene a cosa vuole riferirsi. 

Spesso capita anche a noi di dover fare una ricerca sul web non sapendo esattamente quali parole usare, quali sono i termini tecnici che ci porterebbero al contenuto che stiamo cercando. Ma Google lo sa!

Ecco perchè la SEO Semantica include l’utilizzo dell’ontologia laterale, ossia della capacità di descrivere un concetto o un soggetto senza bisogno di nominarlo. Insomma, una semplificazione bella e buona di un termine o concetto complicato. 

Facciamo finta che tu stia cercando la ricetta del Roccocò, un dolce che hai mangiato tempo fa quando sei stato a Napoli ma non ne ricordi proprio il nome. Così inizi a digitare “biscotti napoletani rotondi speziati”.

Non hai usato il nome del biscotto ma Google capisce a cosa ti stai riferendo e ti trova la ricetta del Roccocò. Come fa? Grazie alla semantica contenuta nelle prime ricette ben posizionate nelle quali è stato spiegato in maniera semplice cosa sono i Roccocò. 

Sinonimi e contrari

Le cose più semplici a volte sono anche le più scontate, come nel caso del fare un ampio uso di sinonimi e contrari. Per scrivere un contenuto che sia ottimizzato in ottica SEO devi necessariamente utilizzare una semantica che sia ricca di espressioni corrispondenti, non una continua ripetizione degli stessi termini. Pensa che, in caso contrario, si stuferebbe anche Google oltre a un potenziale lettore.

Cosa puoi fare per migliorare la SEO Semantica sotto questo aspetto? Leggi tanto e, se ti è utile, usa un dizionario di sinonimi e contrari durante la creazione di un contenuto.

Espansione Semantica

L’espansione semantica, associando secondo topic pertinente ma non rilevante all’argomento principale può influire e migliorare sensibilmente il posizionamento organico del contenuto.

Indicizzazione semantica latente (LSI)

Latent Semantic Indexing (dall’inglese Latent Semantic Indexing) è una formula di registrazione e recupero dati utilizzata da Google che utilizza un metodo magnetico per identificare schemi relazionali tra i significati delle parole nei testi. Ma ora non voglio entrare nel merito dell’argomento perché sarà oggetto di un prossimo post.

Ricerca semantica e intelligenza artificiale

Possiamo definire l’intelligenza artificiale la migliore alleata della ricerca semantica. Infatti è proprio grazie all’intelligenza artificiale che riesce a comprendere e interpretare la search intente dell’utente e il significato della query.

Grazie ad essa Google non analizza le singole parole come se dovesse spulciare un glossario o un dizionario. Le analizza tenendo conto della relazione che hanno tra di esse e in questo modo riesce a comprendere il loro significato e come funzionano insieme.

Immaginiamo un utente cerchi la parola “piano” su Google. Questo termine può riferirsi ad un pianoforte, al piano di un edificio, può essere inteso come qualcuno che parla piano oppure forse ad piano d’azione….Insomma se Google dovesse limitarsi ad analizzare le singole parole, avrebbe un grosso problema a restituire nei risultati di ricerca un risultato attinente al bisogno dell’utente.

Detto questo, ora la mansione di Google ora è quella di captare il reale intento di ricerca di chi cerca questa frase. come ci riesce? Anche se i risultati di ricerca non contengono il termine esatto, l’algoritmo di ricerca semantico riesce ad indovinare il reale intento di ricerca dell’utente e restituire i risultati attinenti.

Approfondiamo ancora meglio l’argomento con qualche esempio concreto: se scrivo su Google “cosa fare a Roma” o “cosa vedere a Roma” i risultati o le risposte che mi restituisce Google in SERP (la pagina dei risultati di ricerca) saranno davvero attinenti con la mia ricerca mostrandomi i luoghi di interesse turistico di vario tipo, anche se non includono esattamente le parole consultate. 

Vedi esempio in foto

Nel primo caso ho usato la chiave “cosa vedere a Roma” e Google ha interpretato la mia domanda mostrandomi alcune cose anche se non le ho nominate perché non ho scritto “vedere il Colosseo” o altri luoghi nominandoli.

come espandere la semantica

Nel secondo esempio ho usato la frase “cosa fare a Roma” che ha un intento di ricerca simile e Google mi suggerisce gli stessi luoghi pur non avendoli nominati.

In sostanza il motore di ricerca si adatta ad un tipo di linguaggio naturale, come quello che usiamo in una normale conversazione.

SEO semantico e ricerca vocale

Usi Alexa? Ti capita di usare la ricerca vocale da Smartphone? Una delle evoluzioni più interessanti del motore di ricerca semantico è proprio quello della ricerca vocale (vocal search).

I nuovi algoritmi infatti si stanno sempre più “umanizzando” e stanno imparando a riconoscere le frasi compiute che pronunciamo quando usiamo Alexa (o simile) e effettuiamo una ricerca vocale al telefono.

Insomma ti vedi al telefono o con Alexa in casa dire qualcosa tipo: SEO semantico significato? 

Forse, però è più probabile che tu ti metta a conversare con Alexa come se fosse una persona e allora il tuo modo di comunicare cambia e magari ti ritrovi a dire una cosa del genere…”hey Alexa, mi spieghi cosa significa SEO semantico”? Oppure “Alexa qual è il significato di……”?

Mi spaventa quasi l’idea di conversare con un apparecchio del genere come con una persona, ma è la realtà ormai e gli algoritmi di Google si stanno adattando anch’essi ad un linguaggio più umano e meno robotizzato.

ricerca vocale e seo semantico

La ricerca mobile

Ovvio che le parole e frase chiave hanno ancora la loro validità tuttavia non sono più considerate il solo fattore determinante. Diciamo che sono uno dei tanti elementi che il motore di ricerca prende in considerazione per stabilire quale sia il reale intento di ricerca dell’utente per potergli fornire i risultati maggiormente pertinenti con la sua ricerca.

In questo contesto entra in gioco anche la ricerca mobile e la geolocalizzazione dell’utente che effettua una ricerca da smartphone. A quel punto Google terrà conto della localizzazione geografica nell’interpretare la tua search intent e nel mostrarti i risultati pertinenti.

Basta la SEO WEB Semantica per posizionarti bene su Google?

Probabilmente a questo punto ti è chiaro quanto la SEO Web Semantica sia indispensabile per posizionarti bene su Google e altri motori di ricerca. Hai capito quanto sia importante scrivere pensando alle persone e non ai motori di ricerca.

Ma tutto questo è sufficiente? In realtà, quando si parla di posizionamento scattano tanti altri meccanismi, come nel caso di un orologio a ingranaggi. Diciamo che con la semantica hai posizionato il primo ingranaggio al posto giusto, ma ora devi continuare con gli altri! 

Hai già sentito parlare di SEO On Page, SEO Off Page o Link Building? Sai già come ottimizzare Title e Meta Description e come individuare le Keywords? 

Non esitare a contattarmi per una consulenza anche online e capire quale sia la miglior strategia da attuare per il posizionamento dei tuoi contenuti.

Come SEO Specialist verticalizzata sulla scrittura SEO ho creato un corso SEO Copywriting online. Un videocorso completo base, intermedio e avanzato ricco di consigli che sono il frutto di anni di esperienza nel mondo della SEO. Posso aiutarti in breve tempo ad ottenere tutti gli strumenti e la conoscenza che ti servono per ottimizzare il tuo sito web o i tuoi contenuti.  

Per approfondimenti sulla SEO semantica ti consiglio anche la lettura di questo libro di Francesco Margherita “SEO GARDENING“.


100s_frank

Cos'è per me la SEO? Prima di tutto una passione per quella miscela misteriosa che porta un sito ai primi posti nei motori di ricerca. La SEO è una materia dove non si smette mai di studiare.