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Come fare SEO con video e corti pubblicati sui social: le regole base

come fare seo con i video sui social

La Seo serve per l’ottimizzazione sui motori di ricerca ed è possibile farlo non solo per gli articoli di blog, ma anche per i video. 

Si sa che i video sono utili per aumentare l’engagment, ovvero la relazione “impegnata” e continuativa degli utenti, con il sito, il brand o il marchio di cui si parla. Devono essere sempre presenti in una strategia che si rispetti anche provando a realizzare dei reel su Instagram.

Ma ci sono comunque dei social specifici per fare seo e indicizzare i contenuti nel migliore dei modi. 

Le regole base della Seo per i video

Youtube è il secondo motore di ricerca al mondo, dopo Google e fa parte della sua famiglia. Avere un canale curato nei minimi dettagli è importante per qualsiasi brand.

Ottimo fare video qui perché possono sempre essere visti e nel corso del tempo verrà sempre più ottimizzato. Non è molto diverso da curare un blog aprire un canale Youtube; bisogna creare una content strategy coi fiocchi con le dovute conoscenze del settore.

Per questo particolare strumento avvaletevi del supporto di tecnici professionisti e videomaker con una regia orientata dal vostro consulente SEO. 

Dal team della megaproduction.it, specialisti del settore con notevoli risultati online, ci spiegano che il potenziale dei video per la strategia digitale di un’azienda è decisamente molto ampio. Ma per ottenere dei buoni risultati è necessario operare con un lavoro di squadra, per sviluppare tutte le sfumature necessarie ad accattivare l’attenzione di utenti e clienti.

Ecco come fare:

  • Definire un target: anche se non siamo su Facebook o Instagram è importante sempre scegliere un target a cui rivolgersi per accaparrarsi i clienti giusto con l’investimento che si sta facendo e non l’intera massa di utenti. 
  • Scegliere il tipo di video: bisogna capire, in base al brand, che tipo di video fare. Ad esempio se sei un cuoco farai video dove crei i piatti e metti le mani in pasta. Se sei un fotografo metterai video dei tuoi lavori, se invece sei un personal trainer parlerai di come allenarsi bene. Ma deve essere tutto contestualizzato.
  • Creare Keyword plan: bisogna creare un keyword plan per capire con quali parole chiave, gli utenti possono cercare il tuo prodotto. Bisogna fare un lavoro coi fiocchi per avere risultati sul lungo termine. Si fa con i vari strumenti usati per Google. 
  • Ricerche sulla concorrenza: importante è capire come agiscono i competitor per fare meglio di loro. 
  • Studiate la formattazione: capite come formattare il video con i vari tag presenti, come inserire il titolo e creare un’immagine di anteprima idonea. 

Video online? Non solo Youtube 

Per creare una content strategy video non esiste solo Youtube ma è possibile utilizzare anche altri strumenti. 

Esiste Vimeo, capace di far avere all’utente video pubblici oppure con accesso privato. Per usarlo c’è bisogno di un abbonamento da pagare. 

C’è Flickr che è una vera e propria community di appassionati e permette di creare video ed immagini descrivendole per raggiungere più persone con gli stessi interessi, può essere usato anche come ispirazione, tipo Pinterest. 

Dailymotion è molto interessante, permette agli utenti di affiliarsi e aumentare la visibilità dei propri contenuti. Sia tramite le condivisioni su piattaforme web famose sia per spazi pubblicitari dati agli inserzionisti. Ma non solo, si possono fare tante cose tra cui archiviare video, usare live streaming e si hanno a disposizione tante statistiche per monitorare i risultati. 

Se la tua strategia richiama video, puoi optare per diversi prodotti da testare, che vanno oltre Instagram e Tik Tok. Senza escludere questi due social, si possono integrare anche altre piattaforme tra quelle sopracitate.


100s_frank

Cos'è per me la SEO? Prima di tutto una passione per quella miscela misteriosa che porta un sito ai primi posti nei motori di ricerca. La SEO è una materia dove non si smette mai di studiare.