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SEO e Immagini Google: tutte le novità del 2021

SEO e Immagini Google

Grandi novità per le immagini Google, Big G ha annunciato interessanti cambiamenti per l’intero “comparto multimediale”. 

Da Google Foto (libreria personale per foto e video) fino a Google Lens (app di riconoscimento immagini), i cambiamenti riguardano tutti i sistemi e gli algoritmi per la ricerca utilizzati dal colosso di Mountain View. 

Lo stesso vale quindi anche per siti web, blog, ed e-commerce, che dovranno utilizzare immagini più leggere e veloci da caricare, se vogliono rimanere competitivi sul mercato. E soprattutto se non vogliono retrocedere nella SERP.

Per questo motivo, il formato compresso .webp (sviluppato sempre da Google) dovrà diventare il più utilizzato sul web. 

Di seguito vi indicheremo tutte le novità dell’ultimo aggiornamento per Immagini Google. 

Immagini Google e SEO: perché usare il formato .webp

Come ben saprete, tra i fattori di ranking più importanti, dal 2021 ci sono i Core Web Vitals. Velocità e grafica user-friendly faranno quindi la differenza. 

Per quanto riguarda la velocità di una pagina, molto dipende proprio dalle immagini. Sarà bene utilizzare un formato compresso, in modo tale da renderle più leggere e velocizzare sia il caricamento della pagina e sia rendere l’immagine “appetibile” agli occhi di Google. 

Il formato .webp sviluppato da Google è perfetto per questa finalità. E’ molto più leggero dei formati .png o .jpg e le immagini risultano oltretutto di qualità superiore rispetto a quella proposta dai due formati citati. 

Si stima che le foto .webp, una volta compresse, perdono il 30% in meno di qualità grafica rispetto al .jpg. Percentuale che si abbassa leggermente (25%) se rapportata al formato .png. 

La codifica delle immagini può essere sia di tipo Lossy (dati e info del file compresso in minor quantità rispetto al file originale) che Lossless (dati e info uguali al file originale). 

Inoltre, questo tipo di immagine supporta anche interessanti funzionalità come la trasparenza (possibile con Gif e PNG ma non con JPG) e l’animazione (possibile con le GIF ma non con JPG e PNG).

Consigliamo quindi di convertire tutte le immagini del vostro sito web nel formato .webp. 

Ovviamente non dovrete convertire le immagini manualmente una per una, ma potrete usare un plugin in grado di convertire e/o caricare automaticamente tutti i file .jpg e .png del vostro sito in .webp.

Tra i migliori plugin WP gratuiti segnaliamo:

  • WebP Express (by Bjørn Rosell);
  • Images to WebP (by KubiQ);
  • Plus WebP (by Katsushi Kawamori);
  • WebP Converter for Media – Convert WebP & Optimize Images (byy Mateusz Gbiorczyk).

Google Lens: cos’è e a cosa serve

Sempre riguardo le immagini Google, segnaliamo che Big G sta perfezionando la sua app Google Lens. Per questo motivo crediamo che nei prossimi mesi (o anni) quest’app avrà un ruolo centrale nell’”ecosistema Google” e potrebbe diventare realmente un punto di riferimento per gli utenti. 

Si tratta di un’app in grado di acquisire informazioni in diversi formati, dal testo fino alle immagini e i video. Google sta quindi perfezionando il sistema di riconoscimento dei formati e di acquisizione dei dati. 

In un futuro non tanto lontano, sarà possibile inquadrare un oggetto con la fotocamera ed ottenere le relative info. Queste possono essere descrizione, prezzo, link al sito web, e così via. 

Di conseguenza, i content creator dovranno adeguarsi al nuovo sistema e cominciare a sviluppare immagini di questo tipo.


100s_frank

Cos'è per me la SEO? Prima di tutto una passione per quella miscela misteriosa che porta un sito ai primi posti nei motori di ricerca. La SEO è una materia dove non si smette mai di studiare.